VFN lancia giovani talenti
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Giovani talenti della Seconda Università di Napoli (SUN) premiati il 23 settembre alla Vogue Fashion night di Milano per la creazione di una capsule collection firmata Yamamay.
Il progetto è uno dei cinque presentati dal Dipartimento DICDEA con il laboratorio FARE Fashion Research Lab, gli studenti e i docenti del primo e secondo anno della Laurea Magistrale in Fashion Ecodesign. Le capsule collection ideate dagli studenti e realizzate con le aziende del settore Fashion oriented della Campania, hanno visto, oltre a Yamamay, marchi di successo come Kiton, Attolini, Emilio Schuberth.
Durante i corsi tenuti dai docenti Patrizia Ranzo, Maria Antonietta Sbordone, Roberto Liberti, Ornella Cirillo, team di studenti si sono cimentati nella ricerca stilistica e nell’innovazione di prodotto e di processo interpretando e approfondendo la storia aziendale e la corporate identity, attualizzandone i contenuti. L’approccio sperimentale ha favorito lo scambio tra l’alta formazione e le aziende manifatturiere affiancandole per sviluppare attraverso il confronto un sistema di competenze specialistiche.
“Spazio ai giovani!” ha dichiarato Gianluigi Cimmino, CEO di Yamamay e Carpisa. Yamamay – attraverso la Pianoforte Academy, corporate school del Gruppo – da sempre attenta ai giovani talenti e alla loro energia creativa, ha dato l'opportunità agli studenti di esprimersi con progetti stilistici importanti e di poter emergere nel settore della moda ponendosi come player intermediario tra giovani e mondo del lavoro.
Grazie al contributo delle aziende, in particolare della Yamamay, si è delineata la possibilità di sperimentare, all’interno del Corso Fashion Ecodesign 2 (prof. M. A. Sbordone) i concept di scenario e la progettazione delle linee, la cui realizzazione è stata eseguita in azienda. Lo scambio e l’integrazione tra i saperi ha dato vita ad un vero e proprio laboratorio università-azienda dove la sfida è stata di coniugare la ricerca stilistica con processi e tecniche di lavorazione innovativi e continuamente aggiornabili.
Il risultato della collaborazione ha prodotto due capsule collection; l’idea cardine delle linee era di ottenere un’immagine di donna contemporanea e rigorosa, allo stesso tempo di consentire di divagare attraverso elementi stilistici che trasformassero i capi di intimo facendoli transitare in uno stile “sophisticated urban vanguard”. I risultati sono di grande impatto, e la realizzazione testimonia della eccellenza italiana.
Inoltre, il laboratorio FARE promuove la cooperazione tra università e mondo imprenditoriale attraverso la ricerca e lo scouting di talenti, la partecipazione a concorsi internazionali (il Frankfurt Style Award), l’adesione a reti universitarie, a link con le manifatture locali, proponendosi come uno spazio di riflessione e di innovazione per le aziende che rappresentano l’eccellenza della moda italiana.